Gruppo Athesis e Il Giornale di Vicenza fanno rima con sostenibilità. Oggi è l'Athesis Sustainability Day in cui scendiamo ufficialmente in campo con una nuova iniziativa a lungo termine che si svilupperà nelle tre città riferimento del gruppo editoriale, Vicenza, Verona e Brescia.
Il primo appuntamento con "Agenda Vicenza - Idee per uno sviluppo sostenibile" andrà on line oggi, a partire dalle 17, sul nostro sito web www.ilgiornaledivicenza.it e sulla pagina Facebook del nostro quotidiano.
L'obiettivo è lasciare un segno tangibile. Prendendo ispirazione dai 17 obiettivi racchiusi nell'agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, la volontà è quella di raccogliere idee da applicare a Vicenza sui tre macro-temi che sono quelli della città, dell'impresa e della parità di genere sostenibili e di esserne custodi per verificare, nel giro di massimo 24 mesi, la loro effettiva applicazione nel segno di un cambio di direzione.
Nel corso del progetto saranno realizzate iniziative speciali in collaborazione con alcuni degli autori internazionali di Neri Pozza che in questi anni si sono maggiormente dedicati al tema della sostenibilità. «È da qualche anno - afferma Giuseppe Russo, direttore della Neri Pozza - che il tema della sostenibilità è entrato di prepotenza nei programmi delle case editrici e nel dibattito culturale. Importanti scrittori, come Amitav Ghosh ed Elizabeth Kolbert, hanno scritto opere fondamentali sull'argomento. Il più noto magazine culturale del mondo, il "New Yorker", ha raccolto in un volume intitolato "Terra fragile" 30 reportage sul tema, scritti da affermati autori, dalla stessa Elizabeth Kolbert a Jonathan Franzen, che Neri Pozza pubblicherà nel corso dell'anno».
Il programma di questo primo appuntamento è ricco di spunti. Dopo il saluto introduttivo in cui l'ad di Gruppo Athesis, Matteo Montan, e il direttore del nostro giornale, Luca Ancetti, presenteranno obiettivi e finalità di Agenda Vicenza, si entrerà nel vivo.
Si parte con il tema dell'acqua, con il presidente di ViAcqua, Angelo Guzzo, intervistato dalla giornalista del GdV Laura Pilastro. Poi il ruolo delle banche e della finanza sostenibile per l'economia circolare. Il direttore Ancetti sarà in dialogo con il presidente della Banca delle Terre Venete Credito cooperativo, Gianfranco Sasso. Impossibile non parlare di smart cities. Il redattore del settore cronaca del Giornale di Vicenza Nicola Negrin modererà il dibattito tra il primo cittadino di Vicenza, Francesco Rucco, e Franco Ianeselli, il sindaco della città considerata più smart d'Italia: Trento. Quindi, un parallelismo tra la città sociale voluta da Gaetano Marzotto e progettata dall'architetto Francesco Bonfanti e Woven City, la città sostenibile progettata da Toyota. Ne parlerà il sociologo Luca Romano direttore di Lan. A chiudere la tavola rotonda che proietta Vicenza nel futuro: il fondatore e presidente di Asa studio Flavio Albanese in dialogo con Fabio Massimo Frattale Mascioli, professore di teoria dei circuiti all'università La Sapienza di Roma, direttore scientifico di Citemos. Con loro Niccolò De Carlo, fondatore e Ceo dell'azienda Sensoworks e il consigliere delegato di Agsm Aim Stefano Quaglino.
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