Faresin Formwork, azienda con quartier generale a Breganze che opera nel settore edile, ha ricevuto un finanziamento di quasi 9 milioni di euro, erogato da Banco Bpm e assistito dalla Garanzia Green di Sace all’80%. L’operazione è finalizzata all’efficientamento e alla riqualificazione in ottica green della sede aziendale, anche attraverso la realizzazione di un impianto fotovoltaico e del relamping led, oltre al supporto agli investimenti in un nuovo impianto che consentirà risparmi energetici e riduzione delle emissioni climalteranti. Nell’operazione Sace interviene con una garanzia a copertura di finanziamenti destinati sia a grandi progetti di riconversione industriale sia alle piccole medie imprese che intendono ridurre il proprio impatto ambientale e avviare una trasformazione sostenibile. Il progetto, finanziato dalla banca e presentato dall’azienda nel proprio Piano industriale per il periodo 2021-2025, punta al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. In particolare, l'Obiettivo Ambientale dichiarato è la mitigazione dei cambiamenti climatici, con il miglioramento dell’efficienza energetica in tutte le fasi del processo produttivo. Fondata nel 1973 a Breganze, Faresin Formwork è la prima realtà produttrice in Italia di casseforme per il settore edilizio. Progetta, realizza, vende e noleggia casseforme e sistemi per la creazione di opere edilizie residenziali, non residenziali (fabbriche, uffici, ospedali e scuole) e infrastrutturali. Presente in oltre 90 paesi, l’azienda ha programmi di sviluppo e di crescita trainati principalmente proprio dall’aumento delle vendite sui mercati esteri, sia in quelli nei quali è già presente, come Stati Uniti e Canada, sia in nuove geografie come Mozambico, Medio Oriente ed Etiopia. L’azienda produce con impianti di ultima generazione, ha presentato di recente il primo bilancio di sostenibilità e collabora da tempo con progetti sociali ed educativi, in uno stretto legame con i territori in cui è presente. L’anno scorso il quartier generale dell’azienda è stato certificato “Breeam in Use” con valutazione Good. “Breeam in Use” è una certificazione ambientale riconosciuta a livello mondiale che attesta la sostenibilità ambientale degli edifici ed è il più duraturo metodo al mondo di valutazione e certificazione dello sviluppo sostenibile di edifici. «Il nostro è l’unico immobile produttivo esistente in Veneto ad aver ottenuto questa attestazione e tra i pochi in Italia – osserva Chiara Faresin, direttore esecutivo dell’azienda -. Gli investimenti che saranno finanziati riguardano l’efficientamento energetico attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico sull’intero tetto dell’immobile, l’installazione di una pensilina sempre con pannelli fotovoltaici e il re-lamping delle luci dell’immobile (sostituzione delle attuali lampade standard con sistema led) in tutti i reparti e uffici. A questo si aggiunge l’implementazione di un impianto 4.0, che riguarda l’ultima fase produttiva del nostro ciclo e che porterà a minor consumo energetico, e l’infrastruttura internet nei reparti produttivi e sistema di conference». «La nostra banca e Sace hanno fortemente creduto nel progetto imprenditoriale e nella lunga storia della famiglia Faresin, in particolare nella capacità dell’azienda di innovarsi investendo nella sostenibilità», dice Alberto Melotti, responsabile della direzione territoriale Verona e Nord-Est di Banco Bpm. E gli investimenti programmati dall’azienda, una volta realizzati, apriranno le porte a una nuova certificazione ambientale “Breeam” nello stato Very Good. «Questa tipologia di supporto che Sace fornisce alle banche per le aziende è uno strumento che può supportare la transizione ecologica delle imprese – conclude Chiara Faresin -. All’interno del nostro piano industriale quinquennale abbiamo analizzato come questi investimenti porteranno a un efficientamento dei costi aziendali, miglioramento dei processi produttivi e minor consumi per l’ambiente. Garanzia Green di Sace rappresenta un’opportunità per le aziende e per l’ambiente, per un futuro sostenibile delle nostre attività produttive e per un ambiente migliore per le future generazioni».